Elisa sei tutti noi! Aspettiamo un comunicato ufficiale con i dettagli, nel frattempo: grazie!!!

Conclusa dopo quattro prove di vento ottimale l’edizione 2016 del Trofeo Optimist d’Oro – Trofeo Sai di Zavattaro, organizzata come da tradizione quarantennale dalla Fraglia Vela Desenzano in collaborazione con lo Yacht Club Parma. Per la categoria Juniores, Lorenzo Bartoli (CNBardolino) 1° assoluto, si aggiudica il Trofeo Sai di Zavattaro seguito da Filippo Guerra (CNBardolino) e Filippo Campisi (FVRiva). Nelle femmine è prima Clara Semino (FVPeschiera).  Nei Cadetti il 1° classificato è Mattia Cesana (FVRiva), 2° Lorenzo Predari ( FVMalcesine) e 3° Mose’ Bellomi ( FVRiva). Elena Prandi (FVRiva) è prima nella cat. Cadetti Femminile.

Lorenzo Bartoli si aggiudica così il  Trofeo Sai di Zavattaro quale 1° Juniores classificato mentre  il Trofeo Optimist d’Oro viene assegnato, di conseguenza, al Centro Nautico Bardolino. La Fraglia Vela Riva vince il Trofeo Sergio Perisc quale Società con i migliori piazzamenti nella cat. Cadetti.

In programma, nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 luglio, la tradizionale regata dedicata agli skippers più giovani: OPTIMIST D’ORO – TROFEO CITTA’ DI DESENZANO – TROFEO SAI DI ZAVATTARO. La manifestazione organizzata da oltre quarant’anni dalla Fraglia Vela Desenzano, si avvalerà anche quest’anno della collaborazione dello Yacht Club Parma. Valevole quale prova del campionato Zonale e raduno Cadetti, la regata si svolgerà nelle acque del golfo di Desenzano con, vento permettendo, tre prove al giorno per ciascuna categoria, Cadetti e Juniores. Il primo segnale di avviso verrà dato sabato 16 alle ore 13.00.

IN ALLEGATO BANDO E MODULO ISCRIZIONE

Dopo un campionato super tirato dove fino all’ultima prova poteva succedere veramente di tutto il giovane alfiere della Fraglia Vela Desenzano chiude in terza posizione confermando la sua forza e la sua costanza …!! Un grosso complimento dal Coach per tutto il lavoro svolto! Complimenti anche al resto del nonno laser Team che vede Elisa Navoni penalizzata da 3 bfd che chiude comunque al 14° posto e Francesca Ramazzotti  al 26°. Ora sotto !!! Tra un mese comincia il campionato Mondiale che si svolgerà a Kiel (Ger ) ai primi di agosto .

Lago di Garda, 4 luglio 2016 – È Bravissima, l’imbarcazione dell’armatore Sandro Vinci e disegnata da Umberto Felci, con a bordo Giovanni Pizzatti al timone, Anna Poli, Michele Pavoni, Gabriel Treddenti, Paolo Zenoglio, Andrea Caiola e Ghidini Amedeo ad aggiudicarsi l’edizione del trentennale della Trans Benaco Cruise Race. L’imbarcazione dell’armatore della Fraglia Vela Desenzano incide così per la quinta volta il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione, dopo i successi ottenuti nelle edizioni del 2007, 2008, 2010 e 2013.
Un’edizione, quella numero trenta della classica regata gardesana, iniziata nella giornata di sabato con cielo grigio e pioggia, fattori che hanno fatto da cornice ad un entusiasmante match race tra Eclisse – risultata poi vincitrice della prima tappa in 5:01:54  – e Bravissima. La sfida si è accesa però è entrata nel vivo solo dopo l’uscita dal golfo di Salò, superate le bonacce e con il Peler che già all’altezza di Toscolano soffiava sui 15 nodi. Nella giornata di domenica, con la partenza fissata alle ore 9:00 davanti Limone il Peler – che in alcuni tratti soffiava anche fino a 20 nodi – ha permesso una rapida discesa del lago, dando vita a degli sprint che hanno tenuto incollate ai video le tante persone che seguivano la regata grazie ai tre maxi-schermi collocati nelle piazze di Limone, Portese e Salò e che trasmettevano la regata in diretta con il commento tecnico di Andrea Corsato. Esaltante infatti è stato l’arrivo tra Lexotan e Bravissima, distanziati di soli una trentina di secondi, con la seconda che ha poi avuto la meglio grazie alla scelta di navigare sotto costa. Pochi minuti dopo l’arrivo dei primi due altro duello tutto da seguire, con O & Y, il Melges di Luca Nassini, che a bordo poteva fare affidamento sulla valenza tattica di Leo Larcher e Luciano Lievi che anticipa l’arrivo sul traguardo per dieci secondi rispetto a Black Arrow timonata da Oscar Tonoli e con Lorenzo Tonini. Passano altri dieci secondi ed ecco l’arrivo di Star Fighter di Mattia Noleppi, timonato da Simone Dondelli.
Detto quindi dei vincitori assoluti della manifestazione, il successo nella classe Dolphin 81 – la più numerosa con ben 16 imbarcazioni iscritte – è andato a 30 nodi, del desenzanese Emiliano Paroni con al timone Davide Ballarini, portacolori del North West Garda. Seconda posizione per Baraimbo 2, di Daniele Fezzardi e terza posizione per Twister di Bocchio Flavio.

Il basso lago di Garda ha ospitato la regata del Plenilunio, regata valida quale 50° Trofeo Tridentina e 43° Trofeo Flavio Visconti. Il maltempo ha costretto gli organizzatori di Fraglia Vela Desenzano (coadiuvati dal Vela Club Desenzano e dalla Vela Crema) a far disputare la regata in mattinata e non in notturna. Il più veloce è stato il Melges 32 “Caipirinha” condotto da Bruno Fezzardi, che ha messo in riga tutti in assoluto e nella Orc 1, classifica a tempi compensati. Per il “Caipirinha” è stato un importante collaudo in vista del Campionato d’Europa dei Melges 32 che si correrà a Riva del Garda dal 7 al 10 luglio, quando andrà ad aggiungersi alla grande flotta internazionale di questo monotipo.

Nella Orc 2 affermazione il “Jotto” dello Yacht Club di Verona. Le vele bianche hanno visto l’affermazione del “Commenda” di Salvatore Secchi. In questa flotta al 9° posto si è piazzato “Cup Cup”, l’Over 33 modificato per poter ospitare velisti con handicap in ambito motorio, condotto dal responsabile del progetto Sailability, il vicentino Marco Rossato.

Anche noi siamo partiti da qui! Siamo cresciuti in Fraglia, con i nostri amici abbiamo vissuto la lunga stagione di Optimist. Sergio, Claudio, Walter, Vanja ci hanno insegnato tanto. Ora con Francesco Bertagna abbiamo raggiunto un obiettivo a cui lavoravamo da anni! Il 420 è una barca impegnativa, ci deve essere un buon accordo tra timoniere e prodiere e la barca richiede anche molte regolazioni! Questa stagione ha visto 4 regate nazionali di selezione di cui due a Marina di Aregai (campo del mondiale), una a Cagliari, ed infine a Ravenna.

Con quest’ultima sapevamo di giocarci tutto, cinque giorni di tensione, tensione che siamo riusciti a gestire al meglio ottenendo la qualificazione ai Mondiali. Questo traguardo è frutto dell’impegno sportivo di tutta la stagione: partendo dagli allenamenti con la squadra di Sanremo per poi svernare nella più vicina Genova continuando nelle fredde acque antistanti l’ Univela di Campione . Tutto questo accompagnati dal piccolo grande 420 Team FVD: Bruno Festo con Luigi Camillo Zorza, Alessandra Campaner con al timone Anna Navoni, Jacopo Tagliaferri con a prua Leonardo Toscano, Ludovico De Stasio e Matteo Viesi! Grazie mille ragazzi !
Ora bisogna concentrarsi e lavorare ancora più duramente, il campionato è alle porte quindi “bando alle ciance” , il bello deve ancora arrivare!

La regata, valida anche quale 50^ TROFEO “TRIDENTINA” e 43^ TROFEO “ FLAVIO VISCONTI”, sarà organizzata sabato 18 giugno dalla Fraglia Vela Desenzano ASD  in collaborazione con: Vela Club Desenzano ASD,  Associazione Sportiva Dilettantistica Vela Crema e Yacht Club Parma. La manifestazione è aperta a tutte le imbarcazioni con certificato di stazza ORC 2016 e inserita in calendario come 2^ Prova del Campionato Zonale ORC Long Distance XIV^ Zona FIV. Per quanto riguarda la manifestazione “Vela di Plenilunio”, la stessa è aperta a tutti i diportisti in possesso di tessera FIV.
Il  segnale di partenza sarà esposto alle ore 20.30 per la flotta ORC e alle 20,45 ( dopo la partenza della flotta ORC) per le altre imbarcazioni. Domenica 19 giugno alle ore 18,00 si svolgerà la cerimonia di premiazione con Buffet e Musica.
Programma della manifestazione:
Sabato 18 alle ore 18,00: cerimonia di apertura con aperitivo.
Sabato 18 alle ore 19,45: briefing con gli equipaggi
Sabato 18 alle ore 20,30: 1° segnale di partenza
Domenica 19 alle ore 18,00: cerimonia di premiazione con buffet e musica
Anche quest’anno i ragazzi del Laser Sailing Team della Fraglia Vela Desenzano hanno raggiunto l’importante traguardo di aver ammesso ben 4 timonieri ai campionati europei e mondiali giovanili della classe. Per il secondo anno di fila il coach Mattia Pagani e’ riuscito a preparare i suoi atleti ottenendo un risultato estrememente prestigioso: pochi circoli infatti possono vantare di mandare cosi’ tanti atleti agli europei e mondiali nella classe Laser. Alessandro (Fornasari – Categoria 4.7 M), Carlotta (Cestari – categoria Radial F), Elisa (Navoni – Categoria 4.7 F) e Francesca (Ramazzotti – Categoria 4.7 F) sono riusciti in questo importate traguardo grazie a tutto il lavoro svolto dalla squadra Laser in questa stagione”, sottolinea Coach Mattia.
Quanto ottenuto e’ il frutto del lavoro svolto dai ragazzi, che si sono impegnati con serieta’ e dedizione per ottenere questi prestigiosi obiettivi, con il supporto delle famiglie e del circolo, secondo la miglior tradizione “fragliotta”.
La Fraglia tutta e’ orgogliosa di questo grande risultato ottenuto dalla squadra agonistica, che riempie di orgoglio e soddisfazione il Consiglio Direttivo e i Soci.

Torbole Va al più forte, lo spagnolo Rafa Trujillo, il titolo mondiale Master Finn 2016 assegnato oggi a Torbole al termine di un Campionato record, ma a tornare a casa felici sono tutti i 355 timonieri iscritti da 32 Paesi che hanno preso parte a questa grande festa del Finn e della vera vela. La classe Master italiana, attivissima per numeri e passione, conclude il Mondiale con il bronzo del gardesano Umberto Grumelli (FV Desenzano) nella categoria Gran Grand Master. Migliore overall è Walter Riosa, 20esimo, seguito tra i primi cinquanta da 27.Battaglia; 39.Passoni; 45.Atzwanger; 47.Menoni

Si conclude così un Campionato da ricordare, organizzato dal CV Torbole con il supporto del CV Arco, che segna il nuovo record di partecipazione per una singola classe a deriva, Optimist a parte. Una conferma ulteriore di quanto la classe Finn faccia parte della storia della vela e sia insita nel DNA di chi ha navigato e di chi ci naviga